Fabrizio De André Forum [ Andrè - Analisi Testi - Spiegazione - Anarchia - Testi - Accordi - Canzoni - Musica - Cantautori]

A per Fabrizio

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  1. Avvocato91
     
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    Sforzandomi si...anche se nessuno è xfetto...potrei sbagliare anch'io...
     
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  2. ¤Uriel¤
     
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    Proprio sforzandosi come te questo potrebbe farlo l'intere società...
     
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  3. Petalo di Sole
     
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    Anarchia...
    Si fraintende, si scontra e si rincontra...
    Nella "Ballata Per L'Anarchico Pinelli" ... si canta: "Anarchia non vuol dire bombe, ma uguaglianza nella Libertà" ...
    ... Ebbene, il mondo anarchico lo riesco ad immaginare, forse lo riesco ad immaginare... Ma non so se sarebbe la cosa migliore... Sicuramente per come la intendo io penso proprio di si, e come la intendeva Faber, e come vedo la intendete voi...
    Ma dato che per molto tempo, e anche oggi su racconti del mio amico, e avvenimenti personali, si individua l'anarchico come quello che vuole far saltare una bomba...
    E quest'idea fin troppo comune non mi piace per niente
    E forse in un mondo così l'anarchia rimarrà un sogno di persone, che sperano comunque nella sua realizzazione...
    Regole, leggi da rispettare... Forse non è totalmente un male... Ma io mi chiedo solo una cosa... Sono veramente rispettati? Diritti strappati a degli uomini del mondo di oggi, e quello di ieri... Una Costituzione stramba fin troppo... Dei politici che non hanno alcun fine la maggiorpartedelle volte, se non per motivi estremamente personali...
    La legge del più forte? Sarebbe ancora in vita? ... Sono mille e più le domande senza risposta...
    Ma nonostante tutto, la speranza degli uomini non finisce qui... per cui...

    ... Signora Libertà, Signorina Anarchia...
     
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  4. francy!
     
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    dico la mia...

    ammiro in un certo senso le speranze che avete, e anche io mi dico che sarebbe bello... ma prima vanno fatte due considerazioni.
    non c'è abbastanza cibo per tutti. quindi qualcuno deve morire. è triste e orribile, ma è così...
    nel momento in cui esiste la lotta per le risorse, esiste la proprietà, queste belle considerazioni vanno a farsi benedire... magari valgono per pochi soggetti, potrebbero tranquillamente valere per piccole comunità, ma non oggi e a meno di grosse catastrofi naturali, epidemie o guerre che dimezzino la popolazione neanche in futuro.
    se agli uomini non è garantita la soddisfazione dei bisogni primari, non c'è spazio nè per rispetto, nè per ideali, nè per discussioni. mors tua vita mea.
    chiaramente questa discrepanza tra nord e sud del mondo potrebbe essere livellata, ma non azzerata. ho letto che se dovessimo offrire a tutti gli uomini il livello di vita di un francese medio ci vorrebbero cinque terre per sfamare tutti. quindi c'è troppa gente, e noi abbiamo troppo superfluo (naturalmente, tutti si dispiacciono per i bambini africani ma poi non vogliono rinunciare al computer, alle scarpe o al lettore mp3. per carità, è umano). scusate se ho spostato la discussione su questo problema ma credo che prima di parlare di bei valori ci voglia un pò di realismo...
    che ne pensate?
     
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  5. l.cupe
     
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    Da mangiare ce n'è (o ce ne sarebbe) per tutti. Solo, qualcuno deve (e ripeto DEVE) rinunciare alle proprie comodità: produrre un chilo di carne occupa terreno utile per produrre decine di chili di cereali - e la carne fa anche diventare obesi.
    Rinunciare non fa sempre male....
     
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  6. francy!
     
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    anche ammesso che sia possibile, tutto ciò non potrebbe essere garantito altrimenti che da una regola... anche se (cosa che io non credo) la stragrande maggioranza accettasse di fare questo sacrificio, rimarrebbe pur sempre una piccola parte, anche solo UN uomo, che non lo accetta... no, un mondo senza leggi presuppone un uomo che non esiste.
     
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  7. l.cupe
     
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    Penso che tu sottovaluti l'uomo. Ora come ora l'uomo si comporta in questo modo perché è così che gli insegnano come comportarsi: è la cultura del successo.
    Nelle tribù primitive (e oggi in popolazioni come gli aborigeni) c'è una vera e propria anarchia, in quanto ognuno fa il proprio dovere senza un capo che glielo ordini (e non dirmi che gli aborigeni hanno abbondanza di cibo e ricchezze!!!).
     
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  8. francy!
     
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    si, ne sono ben cosciente.. infatti solitamente si tratta di società molto piccole con economie di sussistenza, basate sulla raccolta, la caccia e poco altro (sto preparando proprio ora un esame di antropologia culturale ;) ) e in cui la proprietà non esiste. tornare a quella situazione (che peraltro trovo difficile vista la quantità di gente che vive ora sulla terra) significherebbe un regresso economico e politico che pochi accetterebbero...
    non dico che io non lo farei, anzi penso un pò con invidia a società di questo tipo, ma non riesco a trovare altra soluzione se non che la proprietà porta stratificazione economica, e ora come ora un mondo senza proprietà è, purtroppo, impensabile...
    ovviamente mi piacerebbe essere smentita in qualsiasi momento..
     
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  9. l.cupe
     
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    CITAZIONE
    e ora come ora un mondo senza proprietà è, purtroppo, impensabile...

    Penso sia perché siamo abituati da 10000 anni a un mondo con proprietà
     
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  10. francy!
     
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    quella che tu chiami abitudine io la chiamo necessità...
    comunque c'è di fondo un'idea differente dell'uomo... io non credo che l'uomo sia fatto per la pace, così come non lo è fatta la natura.
    per questa ragione io vedo l'anarchia come la teorizzazione della legge del più forte...
     
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  11. ¤Uriel¤
     
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    SPOILER (click to view)
    O.T. è uno spettacolo veder parlare voi due :lol:
     
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  12. solid snake 271
     
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    C'è una piccola cosa da aggiungere. L'anarchia di Faber è un anarchia individualista. Più come attitudine personale, spirituale e artistica che politica. Cioè un anarchia che non ha pretese di rivoluzione alla Bakunin. Un anarchia che si basa molto più sull'egoismo di Stirner. E questo è chiaro anche dallo sviluppo della poetica di Faber. Da Storia di un impiegato a Anime Salve.
     
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  13. ¤Uriel¤
     
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    Si, concordo con te anche se non mi è chiaro cosa significhi:
    CITAZIONE (solid snake 271 @ 12/6/2008, 00:54)
    Un anarchia che si basa molto più sull'egoismo di Stirner

     
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  14. solid snake 271
     
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    CITAZIONE (¤Uriel¤ @ 12/6/2008, 15:36)
    Si, concordo con te anche se non mi è chiaro cosa significhi:
    CITAZIONE (solid snake 271 @ 12/6/2008, 00:54)
    Un anarchia che si basa molto più sull'egoismo di Stirner

    http://it.wikipedia.org/wiki/Max_Stirner

    Diciamo che il Faber l'aveva letto e fatto parecchio suo secondo me...
     
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  15. adriano1991
     
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    Stirner ve lo consiglio..anche solo per cominciare uno studio sulle correnti anarchiche..Leggete la sua opera L'unico e la sua proprietà e rimmarrete stupefatti..
     
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30 replies since 17/2/2008, 12:16   772 views
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