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Rache plumps.
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Non riesco a capirlo e mi sa che continuerò a pensarlo in maniera diversa, mi piace di più quando ascolto la canzone!
Poi magari ascoltandola un giorno capirò!
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Dark Captain.
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Già è vero, spesso accade così pure a me, ed è molto bello! 
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¤Uriel¤.
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O semplicemente è ossessionato dal "piacere agli altri", ed è proprio per questo che diventa matto, o meglio gli altri lo "leggono matto".
Mi piacciono le vostre "versioni"!
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Dark Captain.
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Secondo me non è ossessionato dal piacere degli altri, e questo lo dico avendo letto la poesia di Masters che può chiarire alcuni punti loschi (anche se si può dire che Fabrizio riadattandola è quasi come se n'avesse scritta n'altra).
Io la trovo drammaticamente dolce.... -
Rache plumps.
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Esatto, drammaticamente dolce credo ne dia l'idea perfetta! . -
Dark Captain.
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Già, punto che è condiviso anche da Un Malato di Cuore, quindi non direi per forza che a parte (appunto) Un Malato di Cuore le altre trattano dell'invidia e basta: certo, in nessuna c'è riscatto, pure in quella del malato (o meglio c'è ma non è che mi sembri un grande riscatto se poi ci muore)... . -
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L'amour est plus froid
que la mort
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Tutti i vostri punti di vista sono molto interessanti 
A me è venuto spontaneo pensare che quel pezzo significhi che il "matto" sogna gli altri, i cosiddetti "normali", perché in cuor suo vorrebbe essere come loro, come una sorta di invidia, ma non in senso negativo, più che altro un desiderio di essere come gli altri.. -
.•.†TheLw¤lf†.•..
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"Tu prova ad avere un mondo nel cuore
e non riesci ad esprimerlo con le parole"
Credo che questo sia il motivo della sua pazzia. Come diceva Leopardi, solo chi ha una grande intelligenza, chi conosce davvero la realtà, soffre. E' proprio questo 'mondo nel cuore' che lo conduce alla follia, e sentendosi deriso impara un'enciclopedia a memoria, per darsi un tono, per apparire migliore.
"Gli altri sognan se stessi e tu sogni di loro"
Gli altri sono troppo intenti ad essere 'perfetti', sani, pieni di egoismo. Non riescono a vedere oltre il proprio naso, loro non capiscono. E mentre sono presi da se stessi, il matto fatica per non essere lo scemo del villaggio, e si cura di loro. Non conosce l'egoismo, la 'normalità'. Vuole solo piacere a quella gente che scarica su di lui le proprie frustrazioni, i propri fallimenti, per sentirsi migliore. Ecco perchè "la vita è rimasta nelle voci in sordina di chi ha perso lo scemo e lo piange in collina".
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Dark Captain.
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CITAZIONE (Winona. @ 7/11/2008, 10:54)Tutti i vostri punti di vista sono molto interessanti
A me è venuto spontaneo pensare che quel pezzo significhi che il "matto" sogna gli altri, i cosiddetti "normali", perché in cuor suo vorrebbe essere come loro, come una sorta di invidia, ma non in senso negativo, più che altro un desiderio di essere come gli altri.
Probabilmente hai ragione te.. -
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La tua interpretazione the wolf, (ma lo scrivo bene il tuo nick?) è molto interessante. E mi soddisfa pienamente. Quindi in questo caso non rompo le scatole. . -
.•.†TheLw¤lf†.•..
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CITAZIONE (+Syon+ @ 7/11/2008, 19:03)La tua interpretazione the wolf, (ma lo scrivo bene il tuo nick?) è molto interessante. E mi soddisfa pienamente. Quindi in questo caso non rompo le scatole.
theLwolf xD
Allora i miracoli esistono
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Rache plumps.
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Dopo aver letto Winona. e theLwolf penso che abbiano detto tutto loro.
Era ciò che provavo e non so se sono stato in grado di esternare nei miei precedenti post. -
darknessdream.
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io personalmente non riesco a fornire scrivendo le mie interpretazioni perchè mi scivolano via come volute di fumo tra le dita e io so che ci sono ma non riesco ad afferrale per cui mi limito a dire che trovo questa canzone meravigliosa e assolutamente e dolorosamente veritiera . -
Libera.Nos.
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io ho tentato questa interpretazione...
secondo me de andre nn "credeva" nella pazzia cioè è la società e sono le altre persone che definiscono da pazzo quell atteggiamento mentre il matto in questione è convinto di essere normale. -
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Non penso credesse d'essere normale, non esiste normalità, ma conformità. Semplicemente il Matto non era conforme all'atteggiamento comune, non era conformato alla religione, poiché per essere accettato, per essere qualcuno s'impegnava l'anima, mettendo tutto di se in ciò che faceva. Semplicemente era se stesso e per questo, per una società di "Conformati", dove ognuno si attiene al personaggio prestabilito invece d'essere la persona che ha dentro, per questo motivo non veniva accettato ed additato come matto.
Edited by +Syon+ - 22/2/2009, 23:05.
