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¤Uriel¤.
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solid snake 271 giustissima osservazione, concordo in pieno! 
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bizantina.
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Una grande canzone, di una malinconia e dolcezza struggenti. Secondo me non ha grande importanza il fatto che Maria abbia o meno conosciuto l'amore fisico e neanche De Andrè lo rivela, lasciandone sospesa la figura tra lo spirituale e l'umano. Un album-capolavoro, ancora attualissimo a 40 anni di distanza! . -
asmahara.
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è sempre bello riscoprire l'umanità delle figure di de andrè. è bello che maria venga umanizzata a tal punto. la rende più vicina ... . -
bizantina.
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Sì in questo album Maria è soprattutto Madre, con sentimenti non da divinità ma da donna. 
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alfi46.
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"Nel Grembo umido, scuro del tempio,
l'ombra era fredda, gonfia d'incenso;
l'angelo scese, come ogni sera,
ad insegnarmi una nuova preghiera:
poi, d'improvviso, mi sciolse le mani
e le mie braccia divennero ali,
quando mi chiese - Conosci l'estate
io, per un giorno, per un momento,
corsi a vedere il colore del vento.
Volammo davvero sopra le case,
oltre i cancelli, gli orti, le strade,
poi scivolammo tra valli fiorite
dove all'ulivo si abbraccia la vite.
Scendemmo là, dove il giorno si perde
a cercarsi da solo nascosto tra il verde,
e lui parlò come quando si prega,
ed alla fine d'ogni preghiera
contava una vertebra della mia schiena.
(... e l' angelo disse: "Non
temere, Maria, infatti hai
trovato grazia presso il
Signore e per opera Sua
concepirai un figlio...)
Le ombre lunghe dei sacerdoti
costrinsero il sogno in un cerchio di voci.
Con le ali di prima pensai di scappare
ma il braccio era nudo e non seppe volare:
poi vidi l'angelo mutarsi in cometa
e i volti severi divennero pietra,
le loro braccia profili di rami,
nei gesti immobili d'un altra vita,
foglie le mani, spine le dita.
Voci di strada, rumori di gente,
mi rubarono al sogno per ridarmi al presente.
Sbiadì l'immagine, stinse il colore,
ma l'eco lontana di brevi parole
ripeteva d'un angelo la strana preghiera
dove forse era sogno ma sonno non era
- Lo chiameranno figlio di Dio -
Parole confuse nella mia mente,
svanite in un sogno, ma impresse nel ventre."
E la parola ormai sfinita
si sciolse in pianto,
ma la paura dalle labbra
si raccolse negli occhi
semichiusi nel gesto
d'una quiete apparente
che si consuma nell'attesa
d'uno sguardo indulgente.
E tu, piano, posati le dita
all'orlo della sua fronte:
i vecchi quando accarezzano
hanno il timore di far troppo forte.
il finale e simile ad un'altra sua cnazone me ora non mi vien in mente il titolo
Mod Edit/pregherei di non allungare i topic solo per inserire commenti (apparentemente) insensati. Se hai qualcosa da dire ben venga, ma per postare due parole senza senso e basta non c'è motivo di aggiungere altro col solo effetto di allungare troppo i topic di commenti superflui. Non che tutti debbano per forza dire tutto giusto o commenti intelligenti, però per quanto possibile eviterei commenti che paiono dei nipoti del flooding.
Edited by Gio R. - 3/11/2009, 14:26. -
<Gandalf>.
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poi, d'improvviso, mi sciolse le mani
e le mie braccia divennero ali,
quando mi chiese - Conosci l'estate
io, per un giorno, per un momento,
corsi a vedere il colore del vento.
in pratica questo ragazzo le prende le mani e le chiede molto dolcemente se volesse uscire dal tempio per fare una passeggiata fuori...
evidentemente Maria si sente al settimo cielo quando il giovane le tiene le mani a tal punto che gli sembra quasi di volare...
tralaltro noi usiamo molto spesso modi di dire tipo " sono al settimo cielo" oppure "mi sembra quasi di volare", perche' questi modi di dire evidentemente rispecchiano il nostro stato d'animo
Le ombre lunghe dei sacerdoti
costrinsero il sogno in un cerchio di voci.
Con le ali di prima pensai di scappare
ma il braccio era nudo e non seppe volare:
poi vidi l'angelo mutarsi in cometa
e i volti severi divennero pietra,
le loro braccia profili di rami,
nei gesti immobili d'un altra vita,
foglie le mani, spine le dita.
Mentre era fuori a passeggiare col giovanotto i sacerdoti beccano Maria mano nella mano con un ragazzo e perdipiu' la beccano fuori a divertirsi e non approvano, anzi... sono incavolati neri
allora Maria vorrebbe scappare assieme al ragazzo ma lui le lascia la mano e se ne scappa da solo lasciando Maria ai sacerdoti che la rimproverano con volti severi e perdipiu' le fanno anche del male credo... ( spine le dita)
Voci di strada, rumori di gente,
mi rubarono al sogno per ridarmi al presente.
e' probabile che addirittura sviene a causa delle botte che gli danno i sacerdoti per poi risvegliarsi piu' tardi
vabbe' ho saltato dei passaggi perche' mi sembravano abbastanza ovvi alcuni , e poi se non sbaglio sono gia' stati descritti bene nella pagina precedente
comunque cosa ne pensate della mia interpretazione di questi passaggi ?
Edited by <Gandalf> - 9/2/2010, 00:10. -
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Interessante, molto. Ma la tesi "erotica" m'intriga di più, ma credo che anche la tua possa aver buon seguito . -
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Tu non lo sai, ma dentro me ridevo.
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Concordo con Syon! L'interpretazione erotica è più accattivante, forse rende tutta la vicenda più umana. ma quest'analisi è molto particolare..mi piace trovare significati e sfumature diverse nelle stesse parole.. . -
pinocho81.
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CITAZIONE (DarkSilvia @ 6/10/2008, 22:23)Sono l'unica che ha letto una nota pseudo-pornografica all'interno del testo?!?
Sappiamo tutti benissimo che Maria si inventò la storia dello spirito santo perchè non avrebbe potuto ammettere il tradimento verso Giuseppe, poichè lui l'avrebbe potuta disonorare e abbandonare da sola, incinta. Bene, il punto che nel testo di Faber dice "ed alla fine di ogni preghiera contava una vertebra della mia schiena" io l'ho interpretata molto come una cosa sessualeSPOILER (click to view)avete presente la cosiddetta posizione "a pecorina"? Ecco appunto
Poi magari sono io che penso male, ben inteso eh!
non credo che sia andata proprio così, eheheh.
La verità è che i testi a noi pervenuti, anche gli apocrifi, non hanno un grande valore "storico". Anzi... sono molto contestabili storicamente parlando, perché imbevuti di religiosità.
Il tema del messia che nasce da madre vergine è comune anche ad altre religioni più antiche, cui probabilmente il cristianesimo si è ispirato. Sicuramente era presente nel mazdeismo, la religione di Zaratustra, tanto per intenderci, cui il cristianesimo ha attinto a piene mani. Tra i vari punti in comune, vi è pure la presenza dell'angelo ribelle (il Lucifero del cristianesimo,per intenderci).
io penso che il fulcro della questione sia che fino a tempi abbastanza recenti si è trattato il sesso con forte pudore. Tanto per fare un esempio banale ... persino nelle storie di Walt Disney non esiste il sesso: Qui Quo e Qua, Paperino e compagnia bella... sono tutti zii e nipoti... non esiste il concetto di paternità/maternità, perché non esiste il sesso. Persino nonna papera, è chiamata "nonna", ma non ha figli!
L'esempio è lontanissimo, nel tempo e nel genere, ma credo renda l'idea.
Quanto poi ai contenuti del "sogno di maria".... Ho letto una discreta pare degli apocrifi, alcuni li ho letti 5 o 6 anni fa e non li ricordo per flo per segno. Però la storia di Maria sedotta da un uomo in carne ed ossa mi giuge nuova.
Sono comunque certa de fatto che De Andrè si sia ispirato al Protovangelo di Giacomo e (in misura minore) al Vangelo dell'infanzia arabo siriaco. Da quest'ultimo De André prende soltanto un paio di elementi: i nomi dei due ladroni (Tito e Dimaco... "DUmaco", nella traduzione che possiedo io) e il tema dell'angelo che si trasforma in cometa (nell'apocrifo, la cometa che apparve ai re magi si trasformò in angelo, e li condusse da Gesù, appena nato).
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Ecco forse abbiamo interpretato un po' troppo allora
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snake-94.
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H trovato conferma ad alcune mie ipotesi quì.
Anche io ho visto in questa canzone uno sfondo Erotico, ma a prima impressione
l'ho interpretato come uno Stupro.
anche se ora leggendo i vecchi post, comincio a crederlo sempre meno.. -
DAVIDE ^^.
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Ma davvero ci vedete dentro tutta sta roba?Avete esagerato con le pippe mentali 
E' sicuramente una canzone metaforica e arricchita di allegorie.
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snake-94.
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Ma davvero ci vedete dentro tutta sta roba?Avete esagerato con le pippe mentali
E' sicuramente una canzone metaforica e arricchita di allegorie.
Non ascolterei De andrè se non volessi comprendere le mille sfumature delle canzoni, e non fermarmi nel banale.
W le PIPPE MENTALI. -
DAVIDE ^^.
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Massì.
Ma prendetele come sono...delle bellissime canzoni...poetiche,armoniose ed allegoriche.
Perchè screvellarsi per indovinare cosa voleva dire il fab con quel verso o quella parola?.Andare ad indagare con iperboli assurde ed ipotesi surreali una canzone che è bella così com'è.
Capisco capire il testo e comprenderlo...ma no che mi faccio venire un'ictus per spulciare e mettere sotto il microscopio ogni parola.
Ascoltavela in relax...godetevla pienamente...pura e semplice...come esce dallo stereo (o dal lettore)
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snake-94.
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Massì.
Ma prendetele come sono...delle bellissime canzoni...poetiche,armoniose ed allegoriche.
Perchè screvellarsi per indovinare cosa voleva dire il fab con quel verso o quella parola?.Andare ad indagare con iperboli assurde ed ipotesi surreali una canzone che è bella così com'è.
Capisco capire il testo e comprenderlo...ma no che mi faccio venire un'ictus per spulciare e mettere sotto il microscopio ogni parola.
Ascoltavela in relax...godetevla pienamente...pura e semplice...come esce dallo stereo (o dal lettore)
non hai tutti i torti, ma per me è tutto un passaggio...
inizialmente mi godo la canzone per quello che è, dopo però comincio a cercare più informazioni possibili, perchè secondo me la musica è un pozzo di informazioni, seconda solo ai libri!.
