Fabrizio De André Forum [ Andrè - Analisi Testi - Spiegazione - Anarchia - Testi - Accordi - Canzoni - Musica - Cantautori]

Un Giudice

Da: "Non al denaro, non all' amore, ne al cielo

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  1. Bubblemoney60
     
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    sir zep..è quasi certo che tra due persone (una alta e un nano) tra le due la carogna è la persona bassa perchè la gente bassa a causa della statura è molto permalosa e incline all'autodifesa risultando a volte antipatica o cattiva..comunque bellissima canzone tratta da Spoon River come solo Faber sà fare *__*
     
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  2. franziska05
     
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    Secondo me De Andrè per un certo verso scusa la reazione del Giudice dicendo che da un uomo che "(...)ha il cuore toppo, troppo vicino al buco del culo" non ci si può aspettare troppo; lo considera infatti un essere disdicevole,una carogna.
     
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  3. burattinaio di parole
     
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    CITAZIONE (franziska05 @ 7/6/2010, 19:02)
    Secondo me De Andrè per un certo verso scusa la reazione del Giudice dicendo che da un uomo che "(...)ha il cuore toppo, troppo vicino al buco del culo" non ci si può aspettare troppo; lo considera infatti un essere disdicevole,una carogna.

    Oddio....questo credo vada contro ogni cosa possa rappresentare De Andrè..
     
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  4. franziska05
     
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    CITAZIONE
    Oddio....questo credo vada contro ogni cosa possa rappresentare De Andrè..

    spiegati xchè non ho capito...
     
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  5. burattinaio di parole
     
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    bèh, come fa De Andrè a considerare una carogna un uomo solamente per la sua statura..
    Proprio lui, poeta "buono" che si è sempre schierato dalla parte degli oppressi e dei bisognosi, emarginati da una società classista.
    O forse tu intendi che De Andrè finga di non pretendere nulla di più da uno alto un metro e cinquant'otto e per questo si rassegna e in qualche modo scusi ironicamente la rabbia del giudice??
     
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  6. franziska05
     
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    beh, sicuramente De Andrè non ha una grande stima di questo personaggio, almeno questo è quello che colgo io.
    Concordo con la seconda ipotesi che hai fatto
     
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  7. Bubblemoney60
     
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    Bah...secondo me aveva solo vissuto abbastanza da poter dire che una persona bassa (per i motivi elencati prima) è più cattiva di una alta...inoltre il personaggio covava molto rancore quindi forse Faber spiega con quella rima il carattere rancoroso del personaggio (che però è ideato da Edgar Lee Masters quindi bisognerebbe chiedere a lui :) )
     
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  8. clessia80
     
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    Secondo me è una metafora..
    In primo luogo sociale. Il giudice è una persona che non ha saputo accettare e "rielaborare" un difetto per il quale è stato schernito negli anni di gioventu'. Quando si ha un difetto a causa del quale è difficoltosa la relazione sociale (specie negli anni giovanili) due sono le strade: si puo', crescendo, rielaborare il difetto, capire che tutti abbiamo dei difetti e lavorare su se stessi, sulla propria persona oppure si puo' cercare la rivalsa sociale. Secondo me il giudice appartiene alla seconda categoria....nn è tanto importante quale sia il difetto (in questo caso l'altezza), è fondamentale il come il protagonista ha affrontato/nn affrontato il proprio difetto. Non credo che de andre attribuisse ai bassi una “cattiveria in se in quanto bassi”, ma credo che volesse parlare di quelle persone che, avendo avuto un difetto che gli impediva la relazione, si sono chiusi al mondo (non sono piu DISPONIBILI) avendo come obiettivo quello della rivincita sugli altri, della sopraffazione dell’uomo sull’uomo. (Non dimentichiamo che De andre’ ha avuto un discreto complesso adolescenziale dovuto alla palpebra).
    La seconda lettura che do di questa metafora è di natura diciamo..mmm….testuale. L’altezza è l’escamotage narrativo col quale puo’ parlare della legge che è qualche cosa al di sopra dell’uomo, che si impone all’uomo anzi che viene imposta dall’uomo all’uomo . Nel caso della canzone lo snodo narrativo è rappresentato dal giudice basso che si serve di serve della legge ( oggetto supremo al quale tutti gli uomini si devono SOTTOMETTERE)per perpetrare la sua “vendetta”privata: far inchinare gli altri al suo volere.
    Cruciale è secondo me la frase “non conoscendo affatto la statura di Dio”, e qui c’è tutta la tensione del protagonista a raggiungere la statura (il gradi di dio). A questo punto è implicito il discorso legge umana/legge divina, ma questa è un’altra storia…
    Questo secondo me 
     
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  9. burattinaio di parole
     
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    Grazie Clessia della completa spiegazione. Mi hai aperto le vedute su questo brano da un' ottica che non riuscivo a vedere.
     
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  10. Miss_Crowley
     
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    CITAZIONE (burattinaio di parole @ 7/6/2010, 18:39)
    Splendida canzone, mi piace moltissimo. La apprezzo sia per la musica che per il testo, oltre che per il significato.
    Una domanda, secondo voi, De Andrè è d'accordo, condivide o comunque in qualche modo scusa la reazione del Giudice?

    secondo me De Andrè è d'accordo O_O comunque secondo me è una delle più belle canzoni di quest'album....e questa frase è troppo troppo bella
    "Passano gli anni, i mesi,
    e se li conti anche i minuti,
    è triste trovarsi adulti
    senza essere cresciuti---"
     
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  11. clessia80
     
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    Figurati burattinaio, cmq è solo una mia interpretazione ;-)
     
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    La società dell'apparenza sfatata dalla tenacia del giudice che si è fatto forza e ha trovato una buona ragione per vivere e non "sopravvivere" come faceva prima, quando era schernito da tutti. E' la canzone della svolta, della vendetta, del lieto fine! Irriverente, sfacciata, carica di orgoglio =) E' tangibile come De Andrè sia dalla parte del giudice...e sono dalla loro anch'io XD
     
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  13. Dejan Stankovic
     
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    La cosa più bella del testo è la genuflessione in quanto si ignora l'altezza di Dio. Questo sottolinea cosa potrebbe essere Dio per De Andrè, cioè la speranza che può accomunare anche il più diseredato. Anche un uomo bassissimo e insultato per questo, può trovare in Dio qualcuno che lo comprende e forse è anche messo peggio di lui...
    Un pò come Findardi in Se Dio fosse uno di noi
     
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27 replies since 30/4/2008, 11:42   4555 views
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