Fabrizio De André Forum [ Andrè - Analisi Testi - Spiegazione - Anarchia - Testi - Accordi - Canzoni - Musica - Cantautori]

Volta la carta

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  1. Wingstock
     
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    Ho notato che manca un topic dedicato ad una canzone che, personalmente, adoro ed è sicuramente tra le mie preferite; spero non sia un problema quindi se ne apro uno io ^^

    Qui di seguito riporto il testo

    SPOILER (click to view)
    Volta la carta

    C’è una donna che semina il grano
    volta la carta e si vede il villano
    il villano che zappa la terra
    volta la carta viene la guerra
    per la guerra non c’è più soldati
    a piedi scalzi son tutti scappati.

    Angiolina cammina cammina sulle sue scarpette blu
    carabiniere l’ha innamorata volta la carta e lui non c’è più
    carabiniere l’ha innamorata volta la carta e lui non c’è più.

    C’è un bambino che sale un cancello
    ruba ciliege e piume d’uccello
    tira sassate non ha dolori
    volta la carta c’è il fante di cuori
    il fante di cuori che è un fuoco di paglia
    volta la carta e il gallo ti sveglia.

    Angiolina alle sei di mattina s’intreccia i capelli con foglie d’ortica
    ha una collana di ossi di pesca la gira tre volte intorno alle dita
    ha una collana di ossi di pesca la conta tre volte in mezzo alle dita.

    Mia madre ha un mulino e un figlio infedele
    gli inzucchera il naso di torta di mele
    mia madre e il mulino son nati ridendo
    volta la carta c’è un pilota biondo
    pilota biondo camice di seta
    cappello di Volpe sorriso d’atleta.

    Angiolina seduta in cucina, che piange che mangia insalata di more
    ragazzo straniero ha un disco d’orchestra che gira veloce che parla d’amore
    ragazzo straniero ha un disco d’orchestra che gira che gira che parla d’amore.

    Madamadorè ha perso sei figlie
    tra i bar del porto e le sue meraviglie
    Madamadorè sa puzza di gatto
    volta la carta e paga il riscatto
    paga il riscatto con le borse degli occhi
    piene di foto di sogni interrotti.

    Angiolina ritaglia giornali si veste da sposa canta vittoria
    chiama i ricordi col loro nome volta la carta e finisce in gloria
    chiama i ricordi col loro nome volta la carta e finisce in gloria.

    Fabrizio De André, "Rimini", 1978


    Di tutte le canzoni che fanno parte di Rimini, questa è l'unica ad avere un lieto fine.
    Racconta di una ragazza, Angiolina, che soffre per una delusione d'amore, ma che poi riesce a sposarsi; il tutto inserito in un contesto di versi tratti da filastrocche popolari.
    In effetti, però, eccezion fatta per la celeberrima Madamadorè, non sapevo di preciso a *quali* filastrocche si riferisse.
    Allora facendo una ricerca ho trovato varie versioni di Volta la carta (la filastrocca da cui il titolo della canzone).

    Eccone un paio:


    Volta la carta 1


    SPOILER (click to view)
    Volta la Carta (1)

    C'è la nave che porta lontano
    si volta la carta si vede il villano

    Il villano che zappa la terra
    si volta la carta si vede la guerra

    la guerra con tanti soldati
    si volta la carta si vede i malati

    i malati con tanto dolore
    si volta la carta si vede il dottore

    il dottore che fa la ricetta
    si volta la carta si vede Concetta

    Concetta che fa capolino
    si volta la carta si vede il vecchino

    il vecchino s'appoggia ai bastoni
    si volta la carta si vede i piccioni

    i piccioni che volan sul tetto
    si volta la carta si vede il galletto

    il galletto che canta più forte
    si volta la carta si vede la morte


    Volta la carta 2


    SPOILER (click to view)
    Volta la Carta (2)

    La donnina che semina il lino
    volta la pagina e vedi un bambino;
    Il bambino che gioca per terra
    volta la pagina e vedi la guerra;
    la guerra con tanti soldati
    volta la pagina e vedi i malati;
    i malati con tanto dolore
    volta la pagina e vedi il dottore;
    il dottore che passa tra i letti
    volta la pagina e vedi i confetti;
    i confetti che son tanto buoni
    volta la pagina e vedi i mattoni;
    i mattoni ammucchiati per via
    volta la pagina e vedi Lucia;
    la Lucia con la veste di lino
    volta la pagina e vedi Arlecchino;
    Arlecchino che fa lo sgambetto
    volta la pagina e vedi il galletto;
    il galletto che canta più forte
    volta la pagina e vedi le porte;
    dalle porte ci passa la gente
    volta la pagina e non vedi più niente.


    Per completezza d'informazione ecco qui la fonte: clicca.

    Certo che mi si è aperto un mondo, mi chiedo perché non avessi fatto questa ricerca prima :lol:

    E voi? Che ne pensate di questa canzone?
     
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  2. ¤Uriel¤
     
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    Allora, direi che la canzone prende si spunto da filastrocche popolari, ma come spesso accade in De André assume un particolare significato.
    Credo che Fabrizio usi la storia di "Angiolina" per descrivere la Rimini del tempo. ( I contadini, i bambini, i soldati, la vita un pò di quel tempo )
    A mio avviso poi Angiolina sembra un pò fuori da quel mondo...
    Poi la canzone mi fa venire in mente due cose: I tarocchi che Fabrizio tanto amava, e il Surrealismo.
    E' per me un pò "surreale" come lo definisce lo stesso Bubola «un esempio di surrealismo popolare», dato che le immagini vengono descritte senza un apparente collegamento tra di loro.
    I Tarocchi perchè "girare le carte" sembra proprio l'atto di leggere i tarocchi.
    La canzone sembra dire che la vita è come un voltare carta, non sai mai cosa può succedere.
    Con un pò di fantasia la si può veere anche così... (Il villano che diventa soldato. / Il bambino che va rubando ciliege diventa un fante. / L' altro bambino che diventa un pilota ecc... )

    SPOILER (click to view)
    Complimenti per la ricerca, neanche a me era venuto in mente di cercare le filastrocche! ;)
     
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  3. asmahara
     
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    ... LA ADOROOOOOOOOOOOOOOO... davvero rimini è l'album in cui sono contenute le canzoni che ascolto più spesso... andrea, avventura a durango, volta la carta.. vado in giro per caso canticchiano " abgiolina cammina cammina con le sue scarpette bluuuu" ... :)

    a parte questi aneddoti, direi che la forma filastrocca è funzionale alla storia che faber racconta... alla fine angiolina appare sempre e solo nel ritornello, come se fosse una storia parallela alle altre della donna, del bambino... come se si sfogliassero le pagine di un libro ... o le carte appunto. a ogni carta scoperta, un personaggio nuovo che arricchisce la storia... solo angiolina resta, dall'inizio alla fine e la sua storia cresce si arricchisce di particolari, fino ad avere un lieto fine, che le fa cantare vittoria... :)
     
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  4. I.l.I.
     
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    CITAZIONE (¤Uriel¤ @ 23/5/2009, 20:49)
    Allora, direi che la canzone prende si spunto da filastrocche popolari, ma come spesso accade in De André assume un particolare significato.
    Credo che Fabrizio usi la storia di "Angiolina" per descrivere la Rimini del tempo. ( I contadini, i bambini, i soldati, la vita un pò di quel tempo )
    A mio avviso poi Angiolina sembra un pò fuori da quel mondo...
    Poi la canzone mi fa venire in mente due cose: I tarocchi che Fabrizio tanto amava, e il Surrealismo.
    E' per me un pò "surreale" come lo definisce lo stesso Bubola «un esempio di surrealismo popolare», dato che le immagini vengono descritte senza un apparente collegamento tra di loro.
    I Tarocchi perchè "girare le carte" sembra proprio l'atto di leggere i tarocchi.
    La canzone sembra dire che la vita è come un voltare carta, non sai mai cosa può succedere.
    Con un pò di fantasia la si può veere anche così... (Il villano che diventa soldato. / Il bambino che va rubando ciliege diventa un fante. / L' altro bambino che diventa un pilota ecc... )

    SPOILER (click to view)
    Complimenti per la ricerca, neanche a me era venuto in mente di cercare le filastrocche! ;)

    magari faber non la vedeva così, ma gli hai dato un senso che mi piace un sacco, è la canzone che ho capito di meno, e sto cercando di sentirla ogni volta dandole una spiegazione diversa...
     
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    perdonami ma ti sei presentato prima di postare in altre sezioni? :)
     
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  6. I.l.I.
     
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    CITAZIONE (Evans1991 @ 1/7/2010, 09:49)
    perdonami ma ti sei presentato prima di postare in altre sezioni? :)

    ho lasciato un saluto sulla pagina principale, c'è qualche formalità che devo fare?
     
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  7. Bubblemoney60
     
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    CITAZIONE (I.l.I. @ 1/7/2010, 19:49)
    ìho lasciato un saluto sulla pagina principale, c'è qualche formalità che devo fare?

    Devi aprire una discussione in "Presentazione" con cui saluti il forum...ci sono 2 modi..o lo fai subito oppure ti batti per non farlo (come me all'inizio) ma poi o ti trattan tutti male oppure ti convincono le parole di Evans a farlo..:)
     
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    oh non farmi passare per l'amministratore cattivo che io ho una certa reputazione nel forum da mantenere :).
    Comunque si dovresti aprire un topic nella sezione presentazioni e presentarti appunto a tutto il forum :)
     
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  9. Bubblemoney60
     
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    Nono tutt'altro sei la parte razionale e calma del forum..;)
     
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  10. I.l.I.
     
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    CITAZIONE (Bubblemoney60 @ 1/7/2010, 19:51)
    CITAZIONE (I.l.I. @ 1/7/2010, 19:49)
    ìho lasciato un saluto sulla pagina principale, c'è qualche formalità che devo fare?

    Devi aprire una discussione in "Presentazione" con cui saluti il forum...ci sono 2 modi..o lo fai subito oppure ti batti per non farlo (come me all'inizio) ma poi o ti trattan tutti male oppure ti convincono le parole di Evans a farlo..:)

    mi sono presenato... potrei non essere d'accordo con questa usanza ma non voglio fare il cacacazzi(si può dire?) e soprattutto non mi va di lottare per queste futilità
    basta con questo ot, togliamo spazio ad una meravigliosa canzone...
     
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    va bene dai l'hai fatto ora torniamo in topic :)
     
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  12. DAVIDE ^^
     
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    A me piace particolarmente questa canzone...è una filastrocca...molto allegra...e l'assolo di flauto tra un versetto e l'altro la rende ancora più "fiabesca" :D
     
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  13. Asd Minghe
     
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    Stupenda. Semplicemente stupenda. Te ne innamori la prima volta che l'ascolti (mia sorella di 8 anni la sà tutta a memoria XD)
     
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  14. Marco Maffei
     
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    Dopo aver letto alcuni commenti penso ti aggiungere sintesi al significato.
    Le varie storie arrivano tutte al voltarsi della carta (tarocchi = futuro). Tutto parte da varie e diverse storie umane di personaggi diversi, poi voltando la carta portano al finale delle loro storie. Il contenuto dei ritornelli porta a riflettere chi ascolta sui temi diversi che faber ha voluto trattare. Forse il significato complessivo è un quadro in cui appare il profilo di quel che Faber pensa e che parla di lui. La guerra non voluta e che il villano deve fare, il bambino che diventa un ladro dell'amore di una donna,una madre che inzucchera l'adolescenza del suo bimbo che diventa un pilota "biondo" d'aviazione (guerra), una donna che si dona al porto e che piange la sua vita senza sogni. Il ritornello che diverge dalle storie racconta una storia di speranza: Angiolina dopo una delusione iniziale (carabiniere) riesce a realizzare il suo sogno e si sposa.
     
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    Io personalmente vedo questa canzone come una grande e ben costruita metafora e Angiolina non come un personaggio costruito per la canzone ma come rappresentazione di un concetto. So benissimo che l'interpretazione che mi sono costruita è piuttosto arzigogolata e probabilmente ci ho riflettuto anche troppo, un po' come quando i critici letterari cercano a tutti i costi significati nascosti nei versi di qualche poeta che magari invece li ha scritti solo perchè voleva prendere in giro qualcuno, però per tutta una serie di motivi nel corso del tempo questa è la spiegazione che sono riuscita a dare e tutto a partire da una domanda in realtà banale.
    La domanda era "ma con chi si sposa Angiolina alla fine?" che mia madre mi ha chiesto di cercare su Internet per vedere se qualcuno l'avesse capito. Leggendo le varie interpretazioni che cercano di rispondere a qusta domanda, ho finito per convincermi che sposi il ragazzo straniero, perchè in realtà sia lei che ilr agazzo straniero (e anche il carabiniere) sono appunto allegorie di qualcos'altro e così il matrimonio.
    Angiolina, secondo questa convinzione che mi sono costruita, rappresenterebbe l'Italia, ma non l'Italia come concetto astratto, piuttosto l'Italai con le sue vicende durante e suito dopo la II Guerra Mondiale.
    Partiamo dalle cose più semplici, ossia i motivi per cui mi sono convinta che Angiolina sposi il ragazzo straniero:
    1) nel primo ritornello viene nominato il carabiniere, nel secondo ritornello si passa a parlare di un "fante di cuori" che è un "fuoco di paglia", il fante di cuori è un riferimento a un fidanzato o comunque innamorato e se è un fuoco di paglia, considerando anche che si dice chiaramente che il carbainiere, volt a la carta e non c'è più, sicuramente non spsoerà Angiolina, perchè appunto era solo un fuoco di paglia
    2) Angiolina, come qualcuno ha già fatto notare, "chiama i ricordi col loro nome", ma a quali ricordi dovrebbe ripensare una ragazza che sta per sposarsi, che quel giorno dovrebbe invece pensare al futuro? Il ricordo è il fidanzato precedente, probabilmente, che appunto lei impara a chiamare ol nome giusto, capendo che è solo un ricordo. Quindi quello è per lei il giusto nome del carabiniere, a cui ripensa mentre sta per sposarsi col ragazzo straniero.

    Ora, passimo ai motivi per cui più ci ripendo più sono convinta che Angiolina non possa che sposare il rargazzo straniero perchè entrambi così come la loro storia, sono un'allegoria:
    Prima strofa, una guerra senza più soldati perchè "a piedi scalzi sono tutti scappati", non credo sia necessario spiegare perchè mi fa pensare a un riferimento alle vicende della II Guerra Mondiale, soprattutto alla fase della Repubblica di Salò...
    Primo ritornello, il carabiniere che a un certo punto sparisce, da intendere come un riferimento non al solo corpo di cui lui fa parte, ma a quello che è successo un po' a tutto l'esercito italiano dopo l'Armistizio (di recente poi ho scoperto alcuni fatti sui cacrabinieri che si opponevano ai comandi dei tedeschi considerandoli contrari al loro giuramento e per questo in alcune zone da un momento all'altro veramente "volta la carta e non c'erano più", ma sono fatti pcoo noti, quindi non posso supporre che De Andrè si rfierisse anche a questo, magari sì, magari no)
    Veniamo al pilota biondo, che, a questo punto, sarebbe una metafora degli Alleati. Per come è descritto non lo direi americano, piuttosto semrerebbe un aristocratico pilota inglese della RAF, ma chi lo sa... Il suo disco d'orchestra rappresenta invee un po' tutte le novità che gli americani soprattutto hanno portato nel periodo dell'imemdiato dopoguerra quando erano insediati in alcune zone.
    Ultima strofa, le figliè di Madama Dorè. Dove le ha perse la povera Madama Dorè? Ma sì, nei bar del porto. Il porto, in una città di mare (la storia delle belle figlie di madama Dorè è credo la storia di non poche ragazze in quel periodo in tutta Italia, ma si può ragionevlmente pensare che De Andrè le inserisca nel contesto della propria città amata e cantata sempre) sicuramente il luogo più strategico che gli Alleati una volta insediati potessero pensare di dover controllare. E di conseguenza tra i bar del porto le belle figlie di madama Dorè, come del resto molte ragazze, è sempre stato raccontato, probabilmente sono andate a inseguire il sogno d'amore e di fortuna rappresentato dai soldati stranieri, sono state però molto meno fortunate di Angiolina e adesso la madre deve cercare di recuperarle perchè si sono rovinate (e peraltro le recupera pagando con ciò che possono forniere i suoi occhi, che sono solo foto di sogni interrotti...interrotti da cosa se non dal dramma della guerra?).
    Ultimo ritornello, Angelina che ritaglia giornali. Attività curiosa da svolgere per una ragazza che sta per sposarsi, quali giornali sta ritagliando e perchè? Probabilmente giornali che riportano una notizia che vuole appendere e magari incorniciare perchè è persino più importante delle aspettative per il matrimonio imminente. Unita a tutt gli altri indizi, viene facile pensare che stia ritagliando tutti gli articoli che parlano della liberazione (e a questo punto, ecco che si può anche pensare che nel finale Angiolina "canta vittoria" non solo perchè finalmente corona il proprio sogno e si sposa, ma anche per la gioia di questa notizia e della libertà)

    Come ho detto all'inizio, probabilmente mi sono costruita un film esageratamente elaborato col significato, ma più passa il tempo più questi riferimenti mi sembrano palesi.
     
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15 replies since 23/5/2009, 15:22   16138 views
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