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Gio R..
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CITAZIONE (Bubblemoney60 @ 9/6/2010, 22:39)Come non sono tante 108 canzoni?!?!? Oh provaci te a scrivere 108 canzoni tutte bellissime con un senso,studiate,con delle emozioni e dei sentimenti stupendi dentro! La gente in media (ora come ora) ne scrive 10 di cui 2 tormentoni per l'estate e una per fare scalpore e poi rimane nella memoria collettiva per un anno o due vivendo di rendita
La mia non era un'obiezione, anzi, volevo dire che è risaputo che in 40 anni di carriera Fabrizio De André ha centellinato le parole proprio perché i suoi album erano pensati. Per questo ed altri fattori, credo anche la sua personalità, era nota la lentezza proverbiale dell'artista. Fai conto che nello stesso tempo che Fabrizio scrisse i suoi album, Bob Dylan (tanto per citare proprio lui) ne compose più del doppio (30 album dal 1962 al 1997 tanto per stare nello stesso periodo di attività di De André).
Ora però è chiaro che ci possono essere molti fattori: Bob Dylan ha uno stile diverso, probabilmente non ha il carattere che aveva Fabrizio che induceva quest'ultimo ad impiegare mesi prima di cominciare a scrivere o di voler incidere e poi magari le condizioni o chissà che Bob non abbia una vena più fluida o tanti album gli sono forse concessi dal fatto che (non lo so eh, ma magari) badasse di meno alla musica, può essere, in fondo, che un artista pur di grande talento come Dylan, non sia pignolo come lo era Fabrizio De André, che non per questo motivo è surclassato da Dylan, prima di tutto perché scrivono in lingue, contesti e culture diverse e quindi già solo per questo non si possono confrontare tanto alla leggera e poi perché hanno proprio una maniera differente di essere in quanto artisti che ha fatto sì che da entrambi ricevessimo testi molto belli, nel caso di Fabrizio siamo sicuri anche con una certa carica di poeticità e d'intertestualità.
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Michè.
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Grazie a voi! sapeste quante volte mi sono domandato se aveva un senso, i pochi amici interpellati sono rimasti dubbiosi e negli anni il dubbio è rimasto anche a me. E comunque vero che un'opera d'arte ha proprio la caratteristica di suscitare infinite interpretazioni, ognuna vera a modo suo. questa mi è solo apparsa come la più intrigante, ovviamente è una considerazione personale 
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Non male la tua interpretazione Michele davvero molto bella e soprattutto "nuova", grazie di aver condiviso con noi questa tua conoscenza 
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marco_val.
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Dopo la presentazione non sapevo sinceramente da dove cominciare! Non posso affermare che L'Indiano sia il mio album preferito, ma è certamente un disco che ha molti significati tutti importanti per me (ed ognuno di essi mi ricorda almeno un episodio della mia vita). Questa canzone è una delle più romantiche, molto molto semplice dal punto di vista musicale ma grande da quello dell'efficacia. . -
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io la trovo magnifica. Ho dedicato "Se ti tagliassero a pezzetti il vento li raccoglierebbe il regno dei ragni cucirebbe la pelle e la luna tesserebbe i capelli e il viso e il polline di Dio di Dio il sorriso." alla mia ragazza quando non eravamo ancora fidanzati 
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alex.min.
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Innanzitutto grazie a chi ha fornito le proprie interpretazioni e soprattutto sono grato a chi ha postato la prima, dando vita alla discussione.
Ho capito che questa canzone, che ho ascoltato tante volte cogliendone solo alcuni aspetti e soprattutto la musicalità, oggi è giunta nella mia testa esattamente a proposito. L'avevo nella mente, l'ho fatta partire sul pc e ne ho cercato il significato su Google E' quindi uscito per primo questo bel Forum, per il quale ho già un nick per poter dialogare.
Ognuno ci vede quel che vuole, e questa è una delle meraviglie della canzone e della poesia. Alcune interpretazioni sono più condivisibili, altre forse un po' più strampalate (quella sulla droga secondo me è fra queste, ma sono molto contento di averla conosciuta, si può non essere d'accordo ma apprezzare comunque molto).
Per me la canzone di Faber rappresenta una storia d'amore di libertà, ma anche una storia d'amore e di libertà, chissà come finita, forse paradossalmente per troppa libertà, forse perché in questa società riconoscere la libertà è così difficile, forse non ci siamo abituati, e così la libertà del gioco è finita (Persa per molto persa per poco / preso sul serio preso per gioco / non c'è stato molto da dire o da pensare), o chissà cos'altro.
Credo che proverò a cercare quella libertà dimenticata o perduta, ma non "aspetterò domani per avere nostalgia".. -
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io la libertà l'ho vista svegliarsi ogni volta che ho suonato per un fruscio di ragazze a un ballo e per un compagno ubriaco
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alex.min.
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io la libertà l'ho vista svegliarsi ogni volta che ho suonato per un fruscio di ragazze a un ballo e per un compagno ubriaco
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CITAZIONE (alex.min @ 1/6/2012, 22:02)
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ConnyGuitar.
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è da un po' che mi ero fissata con questa canzone, ora riesco a capire veramente il suo significato e ciò mi convince ogni giorno di più del fatto che Faber aveva veramente "un mondo nel cuore", citando "Un matto". . -
CescoJoe.
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Per me Se ti tagliassero a pezzetti parla della Sardegna, o meglio del rapporto che de André ha avuto con quel che ha conosciuto dell'isola. Un canto di devozione, più che amore per l'isola. .
