-
¤Uriel¤.
User deleted
Un altra canzone incredibile!
Qui Fabrizio parla proprio di Gesù, credo sia molto chiaro il pensierdo di Fabrizio su Gesù..."[Gesù] non fu altri che un uomo come Dio passato alla storia".
Solo un uomo quindi, ma un uomo pieno di eccezionale amore, capace di "perdonare chi lo uccide fra le braccia di una croce".
Ed è proprio descritto questo amore, l'amore che porta Gesù a perdonare.
TESTO:SPOILER (click to view)Si Chiamava Gesù [ Volume I ] (1967)
Venuto da molto lontano
a convertire bestie e gente
non si può dire non sia servito a niente
perché prese la terra per mano
vestito di sabbia e di bianco
alcuni lo dissero santo
per altri ebbe meno virtù
si faceva chiamare Gesù.
Non intendo cantare la gloria
né invocare la grazia e il perdono
di chi penso non fu altri che un uomo
come Dio passato alla storia
ma inumano è pur sempre l'amore
di chi rantola senza rancore
perdonando con l'ultima voce
chi lo uccide fra le braccia di una croce.
E per quelli che l'ebbero odiato
nel getzemani pianse l'addio
come per chi l'adorò come Dio
che gli disse sia sempre lodato,
per chi gli portò in dono alla fine
una lacrima o una treccia di spine,
accettando ad estremo saluto
la preghiera l'insulto e lo sputo.
E morì come tutti si muore
come tutti cambiando colore
non si può dire non sia servito a molto
perché il male dalla terra non fu tolto
Ebbe forse un pò troppe virtù,
ebbe un nome ed un volto: Gesù.
Di Maria dicono fosse il figlio
sulla croce sbiancò come un giglio.
Dell' ultima frase ho un idea un po particolare, voi cosa ne pensate?. -
tanna.
User deleted
Penso che voglia dire che morì da essere umano,"come tutti si muore" appunto, e non come un Dio. Ribadisce il fatto che per lui Gesù era solo un uomo. . -
¤Uriel¤.
User deleted
CITAZIONEDi Maria dicono fosse il figlio
sulla croce sbiancò come un giglio.
Si infatti, credo che volesse dire che Gesù era figlio di Maria, ma che poi morendo in croce divenne "Figlio di Dio".
Puo essere?. -
tanna.
User deleted
Secondo me voleva dire che Gesù, come hai detto tu, era figlio di Maria, ma non penso che volesse trasmettere che Gesù sarebbe diventato in seguito figlio di Dio, anche perchè " si chiamava Gesù" è nell'album de "La buona novella" che esprime il fatto che Faber non credeva in Dio. . -
¤Uriel¤.
User deleted
Non ho detto che sia realmente "Figlio di Dio", ma che quella frase simboleggi appunto i due "volti" di Gesù, chi lo ritiene solo figlio di Maria (Di Maria dicono fosse il figlio), chi invece lo considera "Figlio di Dio" (sulla croce sbiancò come un giglio)
Non so se mi so spiegato bene sry.... -
giumil.
User deleted
"Si chiamava Gesù" è antecedente a "La buona novella", la quale uscì nel 1970. "Si chiamava Gesù" è inserita nell'album "Volume 1" del 1966 o 67..non ricordo.
Comunque secondo me è da questo testo che poi Fabrizio, insieme alla lettura dei vangeli apocrifi, sviluppò tutta la storia, poi magistralmente narrata in "La buona novella"...
Per lui Gesù fu un grande Uomo, ma, appunto, solo un uomo.. -
tanna.
User deleted
"il più grande rivoluzionario di tutti i tempi" Fabrizio de andrè . -
.
La psicologa assonnata dei gay dalla nascita e piena di amici gay xD
- Group
- Member
- Posts
- 6,635
- Location
- Rapallo (Ge)
- Status
- Offline
Scusate, eh, ma "Si chiamava Gesù" è in Vol.1 e non ne "La Buona Novella"...non sarebbe meglio spostarlo??? . -
¤Uriel¤.
User deleted
Vabbè, ma dato l'argomento trattato, è quasi un sunto delle buona novella... SPOILER (click to view)Appena faremo la sottosezione "Vol.1" la spostiamo. -
alfi46.
User deleted
Venuto da molto lontano
a convertire bestie e gente
non si può dire non sia servito a niente
perché prese la terra per mano
vestito di sabbia e di bianco
alcuni lo dissero santo
per altri ebbe meno virtù
si faceva chiamare Gesù.
Non intendo cantare la gloria
né invocare la grazia e il perdono
di chi penso non fu altri che un uomo
come Dio passato alla storia
ma inumano è pur sempre l'amore
di chi rantola senza rancore
perdonando con l'ultima voce
chi lo uccide fra le braccia di una croce.
E per quelli che l'ebbero odiato
nel getzemani pianse l'addio
come per chi l'adorò come Dio
che gli disse sia sempre lodato,
per chi gli portò in dono alla fine
una lacrima o una treccia di spine,
accettando ad estremo saluto
la preghiera l'insulto e lo sputo.
E morì come tutti si muore
come tutti cambiando colore
non si può dire non sia servito a molto
perché il male dalla terra non fu tolto
Ebbe forse un pò troppe virtù,
ebbe un nome ed un volto: Gesù.
Di Maria dicono fosse il figlio
sulla croce sbiancò come un giglio. -
Gio R..
User deleted
Grazie dello sforzo per aver recuperato il testo, ma quest'ultimo è stato già postato. . -
pinocho81.
User deleted
CITAZIONE (¤Uriel¤ @ 16/3/2008, 16:29)Non ho detto che sia realmente "Figlio di Dio", ma che quella frase simboleggi appunto i due "volti" di Gesù, chi lo ritiene solo figlio di Maria (Di Maria dicono fosse il figlio), chi invece lo considera "Figlio di Dio" (sulla croce sbiancò come un giglio)
Non so se mi so spiegato bene sry...
Io interpretarei nel senso opposto l'inciso "sulla croce sbiancò come un giglio". Nel senso: non è mai stato figlio di Dio né mai lo è diventato. Era un uomo, figlio di Maria, e morì sbiancando come un giglio... cioé come muoiono tutti i comuni mortali.
"Ma inumano è pur sempre l'amore di chi rantola senza rancore [...] accettando ad estremo saluto, la preghiera, l'insulto e lo sputo".
sul versante "politico", Faber sosteneva, come è stato detto, che Gesù fosse il più grande rivoluzionario di tutti i tempi: il primo ad aver propugnato istanze egalitarie. Le stesse che, 1968 anni dopo, avrebbero ispirato le rivolte studentesche in Europa.
Non a caso, "La buona novella" (sviluppo del pensiero contenuto in "si chiaava Gesù" e scritta nel 1969) è un'allegoria dei moti giovanili di fine anni '60.
. -
/Kratos/.
User deleted
Credo sia la migliore di De Andrè . -
Gio R..
User deleted
Il giglio inoltre è da sempre un simbolo di nobiltà, occorre comunque a nobilitare la figura di Cristo e a renderne più leggera agli ascoltatori la morte (altrimenti avrebbe detto "sbiancò come uno straccio" o che ne so). . -
DAVIDE ^^.
User deleted
"per chi gli portò in dono alla fine
una lacrima o una treccia di spine,
accettando ad estremo saluto
la preghiera l'insulto e lo sputo"
Questo passo è troppo bello e commovente.
Ogni volta che lo sento piango come un bebè
.