Fabrizio De André Forum [ Andrè - Analisi Testi - Spiegazione - Anarchia - Testi - Accordi - Canzoni - Musica - Cantautori]

Dormono sulla collina

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  1. ¤Lincan¤
     
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    Come l'Antologia di Spoon River [da cui è tratto], l'album Non al denaro, non all'amore né al cielo si apre con La collina, una piccola panoramica di alcuni personaggi del camposanto. [...] La forma interrogativa, che torna nel corso del testo, rimanda allo stile che pervade tutta l'opera letteraria. Questi morti prolungano nell'oltretomba le loro domande, le loro ansie, le loro contraddizioni, anche le questioni irrisolte si protraggono dialetticamente in alcuni botta e risposta fra le vite intrecciate.
    Amore - guerra - morte è il trinomio che domina e che ci conduce, sotto forme diverse, negli altri brani del disco.
    [Matteo Borsani - Luca Maciacchini, Anima salva, p. 74]

    Testo della canzone:
    SPOILER (click to view)
    Dove se n'è andato Elmer
    che di febbre si lasciò morire
    Dov'è Herman bruciato in miniera.
    Dove sono Bert e Tom
    il primo ucciso in una rissa
    e l'altro che uscì già morto di galera.
    E cosa ne sarà di Charley
    che cadde mentre lavorava
    dal ponte volò e volò sulla strada.

    Dormono, dormono sulla collina
    dormono, dormono sulla collina.

    Dove sono Ella e Kate
    morte entrambe per errore
    una di aborto, l'altra d'amore.
    E Maggie uccisa in un bordello
    dalle carezze di un animale
    e Edith consumata da uno strano male.
    E Lizzie che inseguì la vita
    lontano, e dall'Inghilterra
    fu riportata in questo palmo di terra.

    Dormono, dormono sulla collina
    dormono, dormono sulla collina.

    Dove sono i generali
    che si fregiarono nelle battaglie
    con cimiteri di croci sul petto
    dove i figli della guerra
    partiti per un ideale
    per una truffa, per un amore finito male
    hanno rimandato a casa
    le loro spoglie nelle barriere
    legate strette perché sembrassero intere.


    Dormono, dormono sulla collina
    dormono, dormono sulla collina.

    Dov'è Jones il suonatore
    che fu sorpreso dai suoi novant'anni
    e con la vita avrebbe ancora giocato.
    Lui che offrì la faccia al vento
    la gola al vino e mai un pensiero
    non al denaro, non all'amore né al cielo.
    Lui sì sembra di sentirlo
    cianciare ancora delle porcate
    mangiate in strada nelle ore sbagliate
    sembra di sentirlo ancora
    dire al mercante di liquore
    "Tu che lo vendi cosa ti compri di migliore?"



    Testo tratto dall'Antologia di Spoon River:
    SPOILER (click to view)
    Dove sono Elmer, Herman, Bert, Tom e Charley,
    l'abulico, l'atletico, il buffone, l'ubriacone, il rissoso?
    Tutti, tutti, dormono sulla collina.

    Uno trapassò in una febbre,
    uno fu arso in miniera,
    uno fu ucciso in rissa,
    uno morì in prigione,
    uno cadde da un ponte lavorando per i suoi cari -
    tutti, tutti dormono, dormono, dormono sulla collina.

    Dove sono Ella, Kate, Mag, Edith e Lizzie,
    la tenera, la semplice, la vociona, l'orgogliosa, la felicie?
    Tutte, tutte, dormono sulla collina.

    Una morì di un parto illecito,
    una di amore contrastato,
    una sotto le mani di un bruto in un bordello,
    una di orgoglio spezzato, mentre anelava al suo ideale,
    una inseguendo la vita, lontano, in Londra e Parigi,
    ma fu riportata nel piccolo spazio con Ella, con Kate, con Mag -
    tutt, tutte dormono, dormono, dormono sulla collina.

    Dove sono zio Isaac e la zia Emily,
    e il vecchio Towny Kincaid e Sevigne Houghton,
    e il maggiore Walker che aveva conosciuto
    uomini venerabili della Rivoluzione? **
    Tutti, tutti, dormono sulla collina.

    Li riportarono, figlioli morti, dalla guerra,
    e figlie infrante dalla vita,
    e i loro bimbi orfani, piangenti -
    tutti, tutti dormono, dormono, dormono sulla collina.

    Dov'è quel vecchio suonatore Jones
    che giocò con la vita per tutti i novant'anni,
    fronteggiando il nevischio a petto nudo,
    bevendo, facendo chiasso, non pensando né a moglie né a parenti,
    né al denaro, né all'amore, né al cielo?
    Eccolo! Ciancia delle fritture di tanti anni fa,
    delle corse di tanti anni fa nel Boschetto di Clary,
    di ciò che Abe Lincoln ***
    disse una volta a Springfield.

    * È il testo di appertura della Spoon River Anthology (1915) di Edgar Lee Masters (1869-1950).
    Titolo originale: La collina.
    Traduzione di Fernanda Pivano.
    Nel finale compare il verso adottato da De André come titolo dell'album.

    ** La rivoluzione che nel 1776, sotto la guida di George Washington, separò gli Stati Uniti dall'inghilterra.

    *** Il presidente Abraham Lincoln (1809-1865).




    Fonte:http://www.giuseppecirigliano.it
     
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  2. ¤Uriel¤
     
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    In passato ho ascoltato un po troppo questa canzone, adesso è da un po che non l'ascolto.
    La canzone mostra appunto chi ha cercato denaro, amore, dio ed è finito come tutti nella bara, godendosi non troppo la vita.
    Solo l'ultimo, il suonatore ( violinista per Masters ) Jones, muore con tanti ricordi e nemmeno un rimpianto.
    Proprio colui che non badò nà a denaro, nè all' amore, nè al cielo...
     
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  3. Dark Captain
     
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    CITAZIONE (¤Uriel¤ @ 19/6/2008, 15:01)
    La canzone mostra appunto chi ha cercato denaro, amore, dio ed è finito come tutti nella bara, godendosi non troppo la vita.

    Ch'è poi lo stesso destino che si è cuccato praticamente il 96% dei personaggi dell'opera di Lee Masters. Perché allora possiamo dire di escludere Jones, Penniwit e magari Theodor... e poi non saprei, dovrei rileggerla... ma sono in pochi quelli che non hanno da ridire dopo la morte... (Benché Penniwit non se la passò poi così bene, riesce comunque ad essere ironico, in qualche maniera diverso).

    SPOILER (click to view)
    Penniwit, l'Artista

    Perdetti la clientela a Spoon River
    perché tentai di far entrare il cervello nella camera oscura
    per afferrare l'anima della gente.
    La miglior fotografia ch'io abbia mai fatto
    fu quella del giudice Somers, il procuratore.
    Egli sedette ben dritto e mi fece attendere
    finché riuscì a raddrizzare l'occhio storto.
    Poi, quando fu pronto, disse: - Pronto.
    Ed io gridai: - Respinto - ed il suo occhio girò.
    E lo colsi proprio com'era solito guardare
    quando diceva: - Mi oppongo.
     
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  4. ¤Uriel¤
     
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    Bello Penniwit, l'Artista!!! Mi piace parecchio!! :lol:
     
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  5. Rache plumps
     
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    Io invece non l'ho capita....

    Cioè, mi piace, ma credo sia solo "un'introduzione" a tutto.
     
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  6. Dark Captain
     
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    Anche a me piace parecchio la poesia di Penniwit.

    @Rache plumps: come, cosa intendi per "introduzione"? Perché?

    P.S.: 400esimo POST!!!! :(asd): image :(lol):
     
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  7. Rache plumps
     
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    Evvai con il 400-esimo post!!!!

    Comunque: mi sembra una canzone che tiri un po' le somme di tutto, offre una panoramica generale sui personaggi. Invece le altre approfondiscono un personaggio specifico!
     
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  8. ¤Uriel¤
     
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    Si infatti è proprio cosi'...
    E' una canzone di presentazione, e credo che parli di chi ha cercato denaro, amore, dio ed è finito come tutti nella bara, godendosi non troppo la vita.
     
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  9. Libera.Nos
     
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    CITAZIONE
    Dove sono i generali
    che si fregiarono nelle battaglie
    con cimiteri di croci sul petto

    questo è in assoluto la mia parte preferita.
    Non so dirvi che figura retorica è però trovo fantastico il collegamento tra le medaglie al valore (che spesso hanno forma di croce) che i generali hanno ottenuto uccidendo e il cimitero.
    Ascoltando mi è subito venuta in mente la prima scena di salvate il soldato ryan quando ryan anziano si trova in un grande cimitero pieno di croci bianche
     
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  10. Rache plumps
     
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    Non ho visto salvate il soldato Ryan, però anche io ho apprezzato questo pezzo.

    Se non ricordo male, un po' viene accentuato questo pezzo dalla musicalità della canzone, viene un po' sottolineato, no?
    Potrei sbagliarmi, che è un po' che non l'ascolto.
     
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  11. Evans1991
     
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    no Rache plumps la musicalità è la stessa delle altre battute.....Uriel sono daccordo con te quando dici che la canzone illustra persone che inseguendo il denaro, amore e Dio sia finito in una bara però non capisco perchè si debba finire in una bara semplicemente inseguendo l'amore nella vita. Forse potrei trovare la risposta già in una canzone di Faber "La ballata dell'amore cieco" che illustra come quest'uomo insegua l'amore assiduamente tanto da morire per la sua donna; però secondo me non si può finire in una bara semplicemente perchè in vita si è cercato l'amore, quello vero, quello sincero. E poi un'ultima cosa perchè Ella doveva morire dopotutto aspettava solo un bambino che è la cosa più bella che ci possa essere perchè?
     
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  12. adriano1991
     
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    questa canzone è secondo me quella meno reinterpretata da fabrizio perchè è quasi uguale alla versione in poesia di Antologia di Spoon River..e io leggendo la poesia, ho sempre immaginato che questa sia come una scritta scolpita all'entrata del cimitero di Spoon River..

    CITAZIONE
    E' una canzone di presentazione, e credo che parli di chi ha cercato denaro, amore, dio ed è finito come tutti nella bara, godendosi non troppo la vita.

    Non sono pienamente d'accordo con questa affermazione perchè secondo me nel cimitero di Spoon River ci sono alcune persone che la vita se la sono goduta o perlomeno hanno vissuto in maniera anticonformista..Il senso della canzone penso che sia piuchealtro un monito, col senso che la morte comunque arriva per tutti,tutti prima o poi dormiranno sulla collina: chi va in Europa a cercar fortuna o chi rimane insoddisfatto nel paesino, giudici e ladri, ricchi e poveri..
    io la penso cosi.per certi versi è simile al Recitativo di Tutti Morimmo a Stento.
     
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  13. Marty1991
     
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    avrei bisogno di un consiglio..sto analizzando "the hill" di masters per la tesina..se definisco i protagonisti della quinta/sesta strofa (Uncle Isaac, Aunt Emily, Towny Kincaid, Sevigne Houghton, Major Walker) "vittime della guerra" può andare?? (più che altro sono incerta per zia Emily..)
    grazie!!!!
     
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  14. Dark Captain
     
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    Sto leggendo "Volammo davvero" della Fondazione De André per la mia ricerca sull'influsso culturale della musica italiana d'autore e devo dire che è interessante leggere articoli e interviste come ad es. quello di Nicola Piovani proprio su questa canzone per vedere come delle creazioni, delle vere e proprie opere, nascano.

    Ora, per rispondere ad Adriano e agli altri:
    non credo che la canzone sia un monito, è vero che De André nel suo tendere all'anticonformismo era profondamente moralista (particolare eh? ma è vero: le sue canzoni sono sempre fortemente ideologizzate da una sua propria severa morale anarchica che riesce a liberarsi solo in Creuza de Mâ e un po' in Anime Salve, Ho visto nina volare, A Cumba, Fiume Sand Creek). Ad ogni modo io ben mi guarderei dal dire che De André tentava di dare un monito con una sua qualche canzone: credo che nemmeno ne La buona novella abbia tentato, certo lì c'era tutto il contesto sessantottino ed è probabilmente, con Storia di un impiegato e Tutti morimmo a stento, uno degli album più esplicitamente ideologici, non che questo sia da meno, ma certamente qui si ritrova in modo meno pesante la componente "informativa" sul proprio pensiero.

    Quindi riassumendo cio' che credo: De André nelle sue canzoni e specialmente in quelle degli album che ho citato, è sempre stato fortemente influenzato dalle sue convinzioni, giustamente perché tutti siamo così. In alcuni album, citati in corsivo, ha dato esplicitamente peso alla componente ideologica tentando quasi di usare i dischi come mezzo informativo (ora non dico fosse l'intenzione, ma è quel che di fatto rimane nell'opera e tra l'altro sulla Buona novella si espresse egli medesimo proprio in questo senso). In altri dischi, come questo, c'è comunque un'enorme componente ideologica (ogni canzone è un pezzetto di morale deandreiana) ma non c'è un esplicita spinta che tenda al cercare di informare: i pezzi sono comunque più fini a se stessi, più indipendenti, in questo senso più artistici.

    A me di questa canzone piace molto l'ultima parte, che racchiude il titolo dell'album, ed il finale, anche se musicalmente preferisco il resto del pezzo.

    Edited by Gio R. - 24/6/2010, 14:49
     
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  15. Bubblemoney60
     
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    Gio.R perdona la mia curiosità ma di che ti occupi tu che sai tutte queste cose? deve essere una figata studiare queste cose..cioè a me piace di più suonarle,scriverle e cantarle ma anche studiarle e analizzarle è fighissimo
     
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16 replies since 18/6/2008, 13:35   4902 views
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