Fabrizio De André Forum [ Andrè - Analisi Testi - Spiegazione - Anarchia - Testi - Accordi - Canzoni - Musica - Cantautori]

Chi è LEI?

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  1. viadelcampo87
     
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    Giorni fa girando su viadelcampo.com, ho trovato un'interessante osservazione sulla LEI di cui si parla in questo album, e vorrei parlarne con voi.

    Da quello che ho pututo leggere, mi sono convinta che LEI non è la moglie dell'impiegato, ma probabilmente è una prostituta.

    Ne La Canzone del Padre si parla del rapporto con una moglie ormai arrivato al capolinea, in cui rimane forse solo un po' di rispetto reciproco. Tuttavia il resto dell'album è intriso dalla figura di LEI, e ci sembra di capire che con questa sussista ancora un rapporto amoroso vero e proprio.

    SPOILER (click to view)
    Ho investito il denaro e gli affetti
    banca e famiglia danno rendite sicure,
    con mia moglie si discute l'amore
    ci sono distanze, non ci sono paure,
    ma ogni notte LEI mi si arrende più tardi
    vengono uomini, ce n'è uno più magro,
    ha una valigia e due passaporti,
    LEI ha gli occhi di una donna che pago.
    Commissario io ti pago per questo,
    LEI ha gli occhi di una donna che è mia,
    l'uomo magro ha le mani occupate,
    una valigia di ciondoli, un foglio di via.


    Questo uomo magro potrebbe essere o il protettore o magari fa parte delle forze dell'ordine che sono venute a arrestare LEI.

    SPOILER (click to view)
    Poi ne Il bombarolo di parla ancora di LEI:
    Ma ciò che lo ferì
    profondamente nell'orgoglio
    fu l'immagine di LEI
    che si sporgeva da ogni foglio
    lontana dal ridicolo
    in cui lo lasciò solo,
    ma in prima pagina
    col bombarolo.


    Qui mi sono semrpe chiesta perché LEI debba stare sul giornale assieme al bombarolo... io ci ho sempre veduto il riferimento al fatto che i giornali hanno l'abitudine di schiaffare sui giornali la compagna del mostro, ma mi pare di aver letto che Fabrizio abbia spiegato che in realtà è proprio la bomba che colpisce al viso al ragazza.
    Beh se così fosse sarebbe interessante notare che l'unica persona che è stata colpita dalla bomba ricada proprio negli affetti personali del Bombarolo.

    In Verranno a chiederti del nostro amore i riferimenti a questa ragazza sono notevoli, vi citerò solo i versi che mi fanno supporre che LEI non sia la moglie dell'Impiegato, ma una prostituta.
    SPOILER (click to view)
    Digli che i tuoi occhi me li han ridati sempre
    come fiori regalati a maggio e restituiti in novembre
    i tuoi occhi come vuoti a rendere per chi ti ha dato lavoro
    i tuoi occhi assunti da tre anni
    i tuoi occhi per loro

    Qui si parla di occhi regarati freschi e giovani (a maggio) e restituiti ormai appassiti e morti (a novembre). Inoltre si parla degli occhi come vuoti a rendere.
    Forse l'Impiegato mal sopportava di diver dividere la sua donna con gli altri clienti, come sarebbe naturale pensare.
    E in ultimo, la strofa dedicata in Nella mia ora di libertà
    SPOILER (click to view)
    Tante le grinte, le ghigne, i musi,
    poche le facce, tra loro lei,
    si sta chiedendo tutto in un giorno
    si suggerisce, ci giurerei
    quel che dirà di me alla gente
    quel che dirà ve lo dico io
    da un po' di tempo era un po' cambiato
    ma non nel dirmi amore mio

    Infatti qua si vede come il rapporto tra loro due non sia ancora finito, come invece pare essere quello tra l'impiegato e la moglie.

    Scusate se i pensieri sono un po' sconnessi, ma non sono molto brava a scrivere.
    Spero si capisca comunque, buona serata
     
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  2. Rache plumps
     
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    Anche io me lo sono chiesto, anche se quella che più mi aveva incuriosito era stata quella del bombarolo.

    Ne ho parlato con i miei compagni di università: c'era chi sosteneva che era una donna dello spettacolo che risaltava più della sua notizia, oppure sua moglie che cercava a ribalta e la fama sui giornali alle sue spalle.

    A nessuno era venuta in mente l'interpretazione che ci hai fornito!
     
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  3. .•.†TheLw¤lf†.•.
     
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    penso che il riferimento più esplicito ad una lei come prostituta si trovi ne La canzone del padre, mentre mi sembra un po' ambiguo ne La mia ora di liberta, in particolar modo nella frase "da un po' di tempo era cambiato ma non nel dirmi amore mio" proprio perchè - a meno che non sia un caso più unico che raro - una prostituta non chiama 'amore mio' un cliente..
    ad ogni modo, la tua osservazione è molto acuta..
     
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  4. Dark Captain
     
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    No no, io non credo che la "moglie" de La Canzone del Padre c'entri con la "lei" dell'album. Ne La Canzone del Padre vengono narrati dei sogni, giova ricordarlo, e per altro io vedevo "l'uomo magro" piuttosto come un amante. Però se la "lei" fosse prostituta, ebbene, in tal caso potrebbe sì essere un protettore.
    Ad ogni modo resta il fatto, secondo me (e Catcher of Rye, per citare, come si deve fare, la fonte) che la "moglie" de La Canzone del Padre è staccata, forse anche fittizia, poiché sognata. D'altra parte non sarebbe poi nemmeno strano dato che Berto, per citare un altro pezzo della canzone il cui titolo ho tanto ripetuto, altro non è che una metafora, con relativa "morale" (vd. "i becchini ne raccolgono spesso tra la gente che si lascia piovere addosso").
     
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  5. ¤Uriel¤
     
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    Mmmm, Rileggendo il post di viadelcampo87 mi è venuto in mente il libro "Un destino ridicolo" di Fabrizio De André e Alessandro Gennari.
    Chi non ha ancora letto il libro non conviene che legga questo post.

    Nel libro si parla di Salvatore, che arrivato a Genova si innamora di una prostituta.
    Salvatore mal vede il "protettore" di questa ragazza e durante un colpo che mettono a segno lui, il protettore e un amico, riesce a fregare tutti fingendosi morto e poter avere il bottino tutto per se e finalmente vivere con la sua amata.

    Pensandoci bene la storia d' amore di LEI e del bombarolo è abbastanza simile se vediamo in LEI una prostituta:

    Il bombarolo deluso dall' amore di sua moglie si innamora di questa prostituta.
    Lo stesso Salvatore deluso nello scoprire il nuovo marito della moglie parte per Genova e si innamora di una prostituta.

    LEI è protetta da qualcuno ( vengono uomini, ce n'è uno più magro, ha una valigia e due passaporti,)
    Salvatore nel libro si "vendica" con il protettore della sua amata diciamo... rovinandogli la vita in modo indiretto.

    Chi ha letto il libro mi può capire un pò meglio...
    Quindi a mio avviso potrebbe anche essere una donna diversa dalla moglie... O forse no...
     
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  6. BackhandPisa
     
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    su questa canzone ascoltando pareri differenti son arrivato a delle mie conclusioni:

    Questa LEI puo essere chiunque, amante, prostituta, forse anche la donna che porta l'amore che il bombarolo ha sempre desiderato ma mai avuto.

    Per me l'uomo magro è il protettore, ricordate quando dice che ha due passaporti: possono significare la provenienza straniera della donna. E quando dice che ha una valigia di ciondoli (preservativi) e un foglio di via (perchè la donna non ha piu il permesso di stare nel paese).

    Berto rappresenta il ragazzo povero che non ha avuto niente dalla vita e viene lasciato morire dalla societa: non impara a contare come gli altri, ma impara contando sulle antenne dei grilli (come i pastori imparano contando le pecore). La madre viene seppellita in un cimitero di lavatrici (discarica = poveri non vengono seppelliti neanche piu in un cimitero). Dio lo ha abbandonato e lui se ne va per la strada, morendo di stenti sotto la pioggia e il freddo (il giornale di ieri lo da morto arrugginito) come spesso succede (i becchini ne raccolgono spesso)

    La parte comunque piu toccante di questa canzone a parer mio rimane la penultima strofa ( non ha piu la faccia del suo primo hashis, è il mio ultimo figlio, il meno voluto...) dove il giudice fa capire al nostro caro impiegato che la posizione di potere del padre non è cosi gioiosa e gaudente, ma cosi dura, tanto che è molto facile trovarsi un figlio depresso con mille problemi e nn saper come risolverli,problemi cosi grandi tanto da non riuscire a dormire (ora le fiamme mi avvolgono il letto, QUESTI I SOGNI CHE NON FANNO SVEGLIARE).

    Questo è il sogno dell'impiegato in cui ci si rende conto che anche davanti all'evidenza che il potere non porta giovamento, al contrario porta responsabilita, dolore e ti mette di fronte a problemi che avresti preferito mai fronteggiare, il nostro impiegato ormai non ne vuol sapere, lui questo potere se lo vuol prendere, vuol scalzare quello esistente e sostituirsi ad esso, inveisce contro il "vostro onore" che gli ha messo davanti la realta dei fatti con un "sei un figlio di troia".

    In questa canzone la rima e la poesia si fondono con la realta in una maniera disarmante.

    Questo è quello che mi lasciano questi versi ogni volta che ascolto la canzone. Sono piu dubbioso su una frase della prima strofa "non dovrai che restare sul ponte, e guardare le altre navi passare, le piu piccole dirigile al fiume, le piu grandi sanno gia dove andare"..che dite forse sostituendosi al padre le "piccole navi da dirigere" sono i bambini, mentre le "navi piu grandi che sanno gia dove andare" sono gli adulti, che non hanno bisogno di altri insegnamenti???
     
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  7. l.cupe
     
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    La Lei della canzone del padre NON è la Lei del bombarolo (che è la stessa di verranno a chiederti...); infatti la canzone del padre racconta ancora del sogno dell'impiegato: lui si immagina "aiutante" del potere, la pecora nera tornata alle abitudini della borghesia: fa quindi un lavoro, lo stesso di suo padre ("c'è lì un posto lo ha lasciato tuo padre..."), e ha una moglie e dei figli. Però la sua famiglia non è frutto dell'amore, è frutto di puro calcolo ("Ho investito il denaro e gli affetti, banca e famiglia danno rendite sicure"): e infatti sua moglie dopo poco non lo desidera più ("Ma ogni notte lei mi si arrende più tardi"), e comincia ad avere un amante (o molti???) "vengono uomini ce n'è uno più magro" straniero ("ha una valigia e due passaporti"). Sua moglie continua a stare con lui, che noin ama, per salvare le apparenze, tanto importanti nella società borghese, ("lei ha gli occhi di una donna che pago"). Allora l'impiegato, che non ne può più, vuole far sparire l'amante, e visto che aiuta il potere, chiede al potere di essere aiutato ("commisario io ti pago per questo / lei ha gli occhi di una donna che è mia"): in un batter d'occhi l'amante viene espulso dallo stato ("l'uomo magro ha le mani occupate, / una valigia di ciondoli, un foglio di via.") Tutto questo accade nel sogno dell'impiegato, che presto si trasforma in incubo e l'impiegato si sveglia.

    La Lei del "Bombarolo" è invece la fidanzata dell'impiegato, quella che diventa, forse suo malgrado, coprotagonista della vicenda: i giornalisti infatti si accaniranno su di lei per strapparle uno scoop (Appunto: "verranno a chiederti del nostro amore / a quella gente consumata nel farsi dar retta / un amore così lungo / tu non darglielo in fretta"). Non penso che la donna venga colpita dalla bomba; l'"immagine di lei" è appunto la foto della fidanzata del "mostro", che tanto spesso appare sui giornali.
    In questo senso, le ultime due strofe del Bombarolo:

    -------------------------------------------------

    C'è chi lo vide ridere davanti al Parlamento
    aspettando l'esplosione che provasse il suo talento
    c'è chi lo vide piangere un torrente di vocali
    vedendo esplodere
    un chiosco di giornali

    Ma ciò che lo ferì profondamente nell'orgoglio
    fu l'immagine di LEI che si sporgeva da ogni foglio
    lontana dal ridicolo in cui lo lasciò solo,
    ma in prima pagina
    col bombarolo.

    --------------------------------------------

    sono legate non da un filo strettamente logico, ma dall'analogia esplosione del chiosco di giornali -> giornali che "volano" dappertutto -> le edizioni del giorno dopo che mettono in prima pagina la sua "impresa" e la foto della sua donna.
     
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  8. l.cupe
     
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    CITAZIONE
    Questo è quello che mi lasciano questi versi ogni volta che ascolto la canzone. Sono piu dubbioso su una frase della prima strofa "non dovrai che restare sul ponte, e guardare le altre navi passare, le piu piccole dirigile al fiume, le piu grandi sanno gia dove andare"..che dite forse sostituendosi al padre le "piccole navi da dirigere" sono i bambini, mentre le "navi piu grandi che sanno gia dove andare" sono gli adulti, che non hanno bisogno di altri insegnamenti???

    Non è una mia idea venuta ora, ma l'ho letta su un qualche libro:
    L'impiegato, in questo punto del sogno, è uno dei "soci" del potere: le altre navi sono tutti gli altri soci, in ordine di importanza: i "sottoposti" dell'impiegato (le navi più piccole) sono pronti ad attendere i suoi ordini, mentre i suoi superiori (le più grandi) sanno già dove andare, cioè non devono essere intralciati dall'impiegato.
     
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  9. ¤Uriel¤
     
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    Bella la spiegazione della canzone del padre! ( Magari fai una discussione apposita ;) )
    Quindi per te "Lei" è semplicemente la Fidanzata dell' impiegato?
     
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  10. l.cupe
     
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    Sì è la fidanzata.

    Questo è estratto dalle note inserite nel disco:
    CITAZIONE
    [...]la bomba rotola giù verso un'edicola di giornali e l'unica cosa che lo colpisce è [...] la faccia della sua fidanzata che sta su tutte le prime pagine dei giornali.

    E alla fidanzata dei mostro, l'impiegato scrive una lettera di addio dal carcere nel quale è rinchiuso. [...]

    Roberto Dané

     
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  11. Michele 96
     
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    CITAZIONE (l.cupe @ 14/2/2009, 03:27) 
    CITAZIONE
    Questo è quello che mi lasciano questi versi ogni volta che ascolto la canzone. Sono piu dubbioso su una frase della prima strofa "non dovrai che restare sul ponte, e guardare le altre navi passare, le piu piccole dirigile al fiume, le piu grandi sanno gia dove andare"..che dite forse sostituendosi al padre le "piccole navi da dirigere" sono i bambini, mentre le "navi piu grandi che sanno gia dove andare" sono gli adulti, che non hanno bisogno di altri insegnamenti???

    Non è una mia idea venuta ora, ma l'ho letta su un qualche libro:
    L'impiegato, in questo punto del sogno, è uno dei "soci" del potere: le altre navi sono tutti gli altri soci, in ordine di importanza: i "sottoposti" dell'impiegato (le navi più piccole) sono pronti ad attendere i suoi ordini, mentre i suoi superiori (le più grandi) sanno già dove andare, cioè non devono essere intralciati dall'impiegato.

    Può essere che ora invece l'impiegato, diventato un "manager" non pronto, nel senso che lo è diventato dopo aver ucciso suo padre e non facendo carriera, è comunque superiore a queste "navi" e si preoccupa di "mandare al fiume quelle piccole" perchè " quelle grandi sanno già come arrivarci?
     
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  12. Mariano85
     
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    Anche se l'interpretazione della prostituta è bellissima,secondo me LEI è la moglie. E' la moglie che "si arrende più tardi" (anche secondo me l'uomo magro è il suo amante) con cui ormai l'amore è finito come si capisce da "Verranno a chiederti del nostro amore"...e quindi penso che sia sempre LEI anche nelle canzoni successive...
     
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  13. Saber1981
     
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    LEI una prostituta????????? Mah, a me sembra un'interpretazione un po' (troppo) cervellotica...

    la LEI che ogni notte si arrende più tardi è -nel sogno dell'impiegato- sua moglie. L'impiegato, dopo aver ucciso con una bomba i soci vitalizi del potere si rende conto di essere stato gabbato dal potere costituito, che è stato nient'altro che una pedina del potere, e viene ricompensato con una vita misera e insignificante: lo stesso lavoro di suo padre - che lui disprezza-, dei figli mediocri e una moglie di cui lui è geloso perché immagina che lei lo tradisca con un uomo più magro non meglio identificato. Ma si tratta di un racconto onirico, non si può pretendere di spaccare il capello in quattro...

    La LEI di Verranno a chiederti del nostro amore è invece la sua fidanzata, che approfitta del gesto dell'impiegato per farsi pubblicità e finire sui giornali (se la storia fosse stata ambientata ai giorni nostri sarebbe andata anche al Grande Fratello, o sull'Isola).

    A me sembra chiarissimo e -come diciamo noi giuristi - in claris non fit interpretatio...
     
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  14. Mariano85
     
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    mmm...secondo me è sempre la stessa persona,perché il bombarolo si chiude con l'"immagine di lei...in prima pagina col bombarolo" e poi subito comincia "verranno a chiederti del nostro amore" in cui appunto "verranno" i giornalisti a farle l'intervista. Nella canzone del padre "lei" che si arrende più tardi secondo me è sempre "mia moglie con cui si discute l'amore" e quindi la stessa che finisce in prima pagina...
    cmq mi fa piacere che sei giurista! Anch'io lo sono e ho sempre pensato che gli ideali di quest'album non contrastino assolutamente con un diritto fatto bene! Secondo me Faber e Falcone avevano le stesse idee di giustizia e i politicanti del potere erano loro nemici comuni...ed è per questo stesso ideale che io studio giurisprudenza e sogno di fare il PM e allo stesso tempo mi identifico totalmente nelle idee di Faber!
     
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  15. Saber1981
     
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    oh, un giurista... che piacere!
    Eh, ma attenzioe: quello della LEI che si arrende più tardi è soltanto un sogno!
     
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23 replies since 26/10/2008, 21:07   3440 views
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