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nuovola rossa.
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Questa è stata scritta alla fine di una serata non molto felice, in cui mi sono sentita circondata da una superficialità che mi ha parecchio disgustato...
h 2:50 a.m. - febbraio 2011
Lucida eppure così ubriaca.
Fatico a restare a galla in un mare di inutilità e insopportabile superficialità.
Eppure stringo i denti e vi riempio ancora i bicchieri della mia falsa cortesia.
Il mio imbarazzo vi diverte,
dietro ad un pagliaccio si nasconde sempre una persona sola,
ma le pecore continueranno a ridere del suo naso rosso,
e non faranno mai lo sforzo di guardargli dentro.
Io a voi vi ho visti,
non valete che la metà della mia unghia,
eppure il mondo si nutre di gente come voi,
anche se la vittima non si abitua mai al suo aguzzino.
Giorni dopo mi sono resa conto di avere un pò esagerato, ma avendo una sensibilità eccessiva, ho amplificato le sensazioni negative.
Non mi sono sentita però di modificarla e l'ho lasciata così.
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dolcenomade.
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mi piace molto, mi ricorda sensazioni che ho provato e ancora provo sulla mia pelle, piena di malinconia e rabbia per un mondo che non sa guardarti dentro, molto bella complimenti . -
nuovola rossa.
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In realtà non è che una cosetta mediocre.
Ho perso l'allenamento a scrivere, scrivevo meglio a 10 anni, ora scrivo solo se mi viene l'ispirazione, ma ripeto, sono tornata molto acerba....
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