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FaberVive.
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LENTAMENTE MUORE
Lentamente muore chi diventa schiavo dell’abitudine, ripetendo ogni
giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia la marcia,
chi non rischia e cambia colore dei vestiti,
chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero su bianco
e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che
fanno di uno sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore
davanti all’errore e ai sentimenti.
Lentamente muore chi non capovolge il tavolo,
chi e’ infelice sul lavoro,
chi non rischia la certezza per l’incertezza per inseguire un sogno,
chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai
consigli sensati.
Lentamente muore chi non viaggia,
chi non legge,
chi non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso.
Muore lentamente chi distrugge l’amor proprio, chi non si lascia
aiutare; chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o
della pioggia incessante.
Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo,
chi non fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non
risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere
vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto
di respirare.
Soltanto l’ardente pazienza porterà al raggiungimento di una
splendida felicita’.
Credo che sia uno degli scritti più veri che abbia mai letto.
Io sapevo che era di Pablo Neruda però mi hanno detto che viene attibuita a lui ma in realtà sua non è.. -
.
E' di Martha Medeiros è stata attribuita a Pablo Neruda da qualche tempo sul web...
Se non ricordo male la lesse Mastella in parlamento quando cadde il governo Prodi ^^"
A me piace molto, è una poesia universale
Comunque, presentati nella sezione adatta. -
FaberVive.
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E' di Martha Medeiros è stata attribuita a Pablo Neruda da qualche tempo sul web...
Se non ricordo male la lesse Mastella in parlamento quando cadde il governo Prodi ^^"
A me piace molto, è una poesia universale
Comunque, presentati nella sezione adatta
Caro/a Mrs Darcy grazie dell'informazione, sarò pronto la prossima volta
Comunque io sono un vecchio frequentatore di questo Forum, sono mancato per parecchio tempo ma ora rieccomi qui.. mi ero presentato a suo tempo gia nella sezione apposita. Poi mi hanno cancellato l'account non so perchè ma ora rieccomi tornato alla carica. -
*_)Mymi(_*.
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L'avevo letta. Mi pace tanto, molto bella e vera ^^ . -
.Caro/a Mrs Darcy grazie dell'informazione, sarò pronto la prossima volta
Comunque io sono un vecchio frequentatore di questo Forum, sono mancato per parecchio tempo ma ora rieccomi qui.. mi ero presentato a suo tempo gia nella sezione apposita. Poi mi hanno cancellato l'account non so perchè ma ora rieccomi tornato alla carica
Va benissimo bentornato allora!. -
SignorinaFantasia.
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E'sempre stata una delle mie poesie preferite.... CITAZIONEE' di Martha Medeiros è stata attribuita a Pablo Neruda da qualche tempo sul web
Davvero? Non lo sapevo neanch'io.... -
beastby.
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E' molto bella questa poesia.. Ma davvero non è di Neruda??! Ovunque c'è scritto che è sua, anzi, comunemente si associa Neruda proprio a questa poesia.. E' allucinante come si diffondano velocemente informazioni false -.-
Comunque io la adoro, però a pensarci bene, alla fine è un solo concetto espresso tante volte e bene.. E' come un contentino alle persone che si ritengono profonde, perchè viene naturale pensare "ecco, io faccio così, quindi sono speciale, quindi non sono come gli altri.." Però c'è un po' una contraddizione, questa poesia vuole distanziarsi dalla massa, dalle abitudini, ma al tempo stesso è scritta per tutti e piace proprio a tutti.. Più la leggo più la trovo banale.. Nulla a che vedere con i testi di De Andrè, lì sì che diceva le cose come stanno senza aver paura di offendere nessuno...