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¤Uriel¤.
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Parlando con M.M.20XX mi è venuta in mente questa strana cosa...
Molte volte abbiamo detto che vorremmo vedere le canzoni di Fabrizio sui libri di scuola, ma ne siamo certi?
Io sinceramente preferisco proprio di no!
Il motivo?
Prendete Dante Alighieri e la Divina Commedia. La studiamo tutti a scuola no? A chi di voi piace studiarla?
A me sinceramente fa letteralmente schifo. Fatto sta che spesso mi vado a leggere alcuni canti e ne rimango sempre stupito.
Posso dire che leggere la Divina Commedia mi piace e molto anche!
Se Fabrizio venisse "insegnato" a scuola le canzoni sarebbero spiegate da un professore, dai libri e ciò sarebbe una grandissima scocciatura; Inoltre se ne perde tutta la bellezza.
Immaginate una canzone di Fabrizio, spiegata con tutti i riferimenti e costretta ad essere parafrasata... Io la odierei, e accadrebbe la stessa cosa che è accaduto con la Divina Commedia.
non so se avete capito ciò che intendo... Magari mi spiegherò meglio. -
dark reverend.
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Hai ragione! Se fossi costretto a studiare De Andre', non credo che lo apprezzerei come lo apprezzo ora.. . -
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Beh non hai tutti i torti. Forzato allo studio non sono stimolato, ma libero di scegliere leggo e studio molto volentieri. . -
Dark Captain.
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Leggendo le prime righe dell'articolo mi stava già salendo la pressione a livelli "ipersferici", ma poi ho subito compreso ciò che intendi. Ebbene, io ho avuto un professore molto bravo che mi ha fatto apprezzare anche gli argomenti più noiosi (per un ragazzo s'intende, non s'offendano i letterati) della letteratura (come i poemi del '400-'500).
Dante è fantastico sì, ed è bello che sia proprio un autore italiano il più famoso nel mondo, con la nostra storia e cultura ce lo meritiamo, anche solo per la lingua, in barba agli americani ed ai cinesi!
Beh, concludendo con quel che in vero volevo dire: se tutti i professori fossero bravi come quello che ebbi, ebbene, allora si potrebbe anche fare, ma dal momento che molti trattano la lettaratura come rigetto obbligato del proprio mestiere ciò non è possibile.. -
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ragazzi mi trovo daccordo con voi anche io se devo studiare Dante non mi piace ma quando leggo un canto della Divina Commedia oppure leggo una sua poesia vedo che grande autore possa essere.
La stessa cosa penso possa succedere con Faber se lo si insegnasse nelle scuole; anche se un modo per far conoscere De Andrè ai ragazzi della nuova generazione ci deve essere perchè altrimenti con ste cazzate (scusate il termine ma non trovo altro termine per definirlo, anzi uno si ma sarebbe ancora più volgare) che passa la televisione ai giovani (tipo reality, Amici ecc...) danno ideali sbagliati ai giovani e a quelli che vengono dopo per cui credo che se si conoscesse di più Faber i giovani crescerebbero con ideali giusti e soprattutto imparano ad amare le cose che contano davvero nella vita. E qui chiudo il discorso altrimenti dilago troppo ihihih
Ivan. -
¤Uriel¤.
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Tutti d'accordo?
Dark Captain anche io ho avuto un professore di Filosofia bravissimo, ma si contano su una sola mano...
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LOL Anch'io sono d'accordo con voiXD
però c'è da dire che forse Faber non vorrebbe avere questo "privilegio" di essere studiato dagli studenti..... -
adriano1991.
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Nel libro di musica di mio fratello che va alla scuola media ci sono un bel pò di canzoni di Faber...assieme alla biografia..q e ogni tanto mio fratlelo chiede di sentire qualche canzone che magari ha letto da libro di scuola..ed è già qualcosa per me.
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Finché si tratta delle medie, dove fanno anche musica, e hanno la possibilità di cantarle con il professore, va bene. Ma alle superiori sussiste il problema, e credo che Uriel si riferisse principalmente alla superiori . -
adriano1991.
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Ah bè in questo caso penso che si potrebbe anche fare...è lampante il caso della poesia S'i fossi foco di Angiolieri musicata da Faber..secondo me tutto sta nell'approccio d'insegnamento.
Se il prof dalla cattedra legge e analizza in maniera sterile una sua canzone è totalmente inutile,ma immaginate un prof seduto in mezzo agli alunni,con un bel cd di faber che spiega tutti i significati nascosti nelle canzoni...
In generale penso che comunque la passione per il cantautorato in genere tra le nuove generazioni sia un pò calata quindi non penso quanta attenzione possano prestare dei ragazzi a una ipotetica lezione su de Andrè
Ripeto sta tutto nell'approccio d'insegnamento... -
¤Uriel¤.
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Bhè, io non ho detto ascoltare De André a scuola, ho detto "Studiare" che è ben diverso.
In terza superiore un mio caro professore ci fece ascoltare alcuni brani di De André, e ovviamente fu una bella esperienza.. -
l.cupe.
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Fare la parafrasi di una qualsiasi poesia è semplicemente orrendo.
Per quanto riguarda lo studio a scuola, non penso che ci sia una certa riluttanza psicologica degli studenti a qualsiasi cosa venga loro insegnata (se no nessuno andrebbe bene a scuola!), ma che ognuno ha interessi diversi, e sta al professore, e soprattutto al sistema-scuola appassionare i ragazzi alle materie (ci sono molti modi di insegnare; quelli da medioevo adottati in Italia si sono rivelati da tempo fallimentari). -
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ha ragione uriel fra studiare e cantare c'è una bella differenza, anche io alle medie cantavo con piacere alcune canzoni di Faber, però nello studiarle beh li non credo che lo farei volentieri come canarle . -
Rache plumps.
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Insegnare letteratura o poesia è sempre molto difficile.
Quello che dovrebbe fare un insegnante è portare gli studenti a conoscenza dei vari autori e introdurre il loro pensiero, ma poi sono loro a parlare con le loro opere!
Come avete tutti constatato, l'autore si apprezza molto di più quando non è un obbligo, ma quanti autori ci rimarrebbero ignoti se non ce li avessero nominati a scuola?
Poi studiarli è tutt'altra cosa, più che altro i professori ci offrono una chiave di lettura, ci offrono un aiuto per il primo impatto, ma di certo non è così che lo si apprezza, e di certo non tutti i professori sono bravi allo stesso modo.
Poi come è possibile spiegare de Andrè? Per me è una cosa difficilissima, come spiegare altri mille poeti, ma si sono apprezzati a scuola, ne ho conosciuti ed apprezzati molti a scuola, anche perché avevo, probabilmente, una professoressa che riusciva a suscitare il mio interesso e/o ero interessato all'argomento.
Quindi non me la sento di dire che è da studiare a scuola, ma sarebbe bello che fosse introdotto.. -
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secondo me l'ideale sarebbe farlo cantare nelle scuole così si apprezza un po di buona musica .